Il Sacro Amore : la relazione continuamente distrutta ma sempre anelata dalla coppia.
Il Sacro Amore
La relazione continuamente distrutta,
ma sempre anelata dalla coppia.
vai ai miei corsi
Comunemente si dice cercare l'altra metà della mela, cercare cioè quella persona che ci corrisponde perché ha le nostre stesse idee e o ci dice sempre di si :
ma è propri questo che cerchiamo?
Ma son proprio queste le caratteristiche ricercate nel partner ideale?
A mio avviso ancora una volta guardiamo fuori invece di guardarci dentro.
La relazione da sempre anelata ma continuamente distrutta è quella della reciproca donazione di sé dal profondo dell'anima come tassello virtuoso per ricomporre quella sintonia originaria
che sentiamo dentro di noi ma che conosciamo poco
perché poco frequentata e quasi pressoché dimenticata.
Mossi da un immediato impulso affettivo e bisognosi di esso,
abbiamo in noi stessi la vocazione di restaurare un tale rapporto ma spesso o quasi sempre tradiamo questa vocazione perché abbiamo una chiusura pressoché totale ad una apertura di coscienza all'elemento originario da cui quella muove,
l'elemento che cerca di riaffiorare in noi come impulso assoluto di donazione di sé e nel quale avvertiamo la vicinanza e l'appartenenza ad un potere di eternità.
Nell'esperienza d'amore, passiamo attraverso diversi momenti in cui abbiamo la possibilità di far risorgere in maniera cosciente il Sacro, ma lo avvertiamo raramente e nella rara possibilità in cui accade lo ignoriamo non riconoscendolo, in quanto ignoriamo dove va percepito,
lasciamo spegnere il fuoco acceso perché non riconosciamo il percorso, la modalità di questo movimento Sacro, che è l'amore.
Passando così di brama in brama, di delusione in delusione cerchiano altre esperienze nel vano tentativo di sublimare la condizione originaria di beatitudine che ci porta a giurare eterno amore.
La coppia che conosce il Sacro Amore è consapevole dell'antico male dell'anima, del limite dell'anima senziente simbolicamente rappresentazione della condizione dell'anima prima di nascere, dolorante per non essere ancora in grado di esprimersi rinascendo, ripulita della falsa personalità fatta di paure e ansie, emozioni queste sconosciute all'anima e che soltanto il vero amore può risanare, perché in esso fluisce il dono del Redentore.
Nella società attuale, veloce, chiassosa è difficile per l'umanità riconoscere e ascoltare questo mistero, purtroppo in questa condizione lo respinge e in maniera inconscia lo avversa,
legandoci soltanto ad una forma esteriore e o ad una condizione favorevole,
un bell'uomo o una bella donna o una persona ricca.
Il Sacro Amore è la vittoria sulla correlazione effimera, che detiene il massimo della forza dell'eros, che manovra l'uomo in alto come in basso, spingendolo ad idealizzare la brama che ascende in realtà dalla natura animale, natura che viene dal mentale ed è dominato dalla brama.
l'impulso del Sacro Amore non è l'eros, ma il potere del Logos che nell'anima fa dell'eros il suo veicolo articolandolo nella natura animale, per trasmutarla.
Vincendo l'eros attuiamo il primordiale volere dell'IO, o volere solare:
ed è inevitabile che si incontri il Sacro Amore, e li dove accolto diventa prima di una tale vittoria, alimento di ascesi e donazione di sé,
conducendoci alla vittoria sull'eros e quindi alla sua trasmutazione.
Non v'è amore che non debba essere sperimentato nell'anima, come una resurrezione dalla morte,
per divenire sacro e verace:
perché istauri sulla terra l'accordo risanatore.
L'anelito è un anelito di Resurrezione, che per realizzarsi deve divenire nell''anima Amore che vince
la morte, vincendo sull'eros.
Soltanto una simile conoscenza ed esperienza può portare
a fare dell'asserto della donazione di sé una realtà.
Per concludere l'amore sacro continuamente ricercato è sempre stato ritenuto dai più grandi filosofi una forza cosmica che lega l'uomo a Dio e riordina l'universo,
trovando l'equilibrio nel donarsi vicendevole della coppia.
Dedicato a mio marito Manrico, grazie amore mio per avermi dato la possibilità di sperimentarlo.
Ricordate: C'è una voce dentro di voi che non usa parole: Ascoltatela.
Se vuoi saperne di più scrivi a :
mariaselvy@libero.it
Il mio percorso personale continua perché credo che non si finisca mai di imparare e perché il passare del tempo e l'avvicendarsi dell' età richiedono, per vivere bene, la conoscenza più profonda di me stessa.
Per condividere le mie esperienze e metterle a servizio anche degli altri ho creato :
Una ditta individuale: Maria Selvaggio
Meditare : amarsi in un respiro.
Attribuzione
I testi sono di mia creazione. E' vietata qualunque forma di divulgazione senza autorizzazione
I testi sono di mia creazione.
E' vietata qualunque forma di divulgazione senza autorizzazione
Commenti
Posta un commento