La relazione tra terapista e paziente. La chiave del riequilibrio interiore.
La relazione tra terapista e paziente
La chiave del riequilibrio interiore.
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Abbiamo detto più volte che ogni guarigione deve venire dall'interno del paziente.
Voglio dire subito e ribadirlo, che qui il termine guarigione si riferisce a un riequilibrio interiore dell'energia in quanto la medicina cinese insegna che tutto nasce dall'energia anche la malattia che non è altro che squilibrio dell'energia che si manifesta in un organo in cui il paziente è più debole facendolo ammalare.
Il terapeuta può costruire un certo potere interiore al paziente con un processo che passa attraverso due stati diversi e complementari :
Arrendevolezza e Accettazione.
Leggi il mo articolo :https://meditareamarsiinunrespiro.blogspot.com/2025/04/qualita-del-terapista-secondo-il-so-wen.html
Nel capitolo 14 del So Wen si parla della risonanza (Kan Ying) tra terapeuta e paziente, quindi del legame esistente fra i due ai fini della guarigione.
Il modo in cui il paziente risponde emozionalmente è detto Kan Ying.
La chiave che apre la porta per la guarigione è la risonanza, e il tramite.
La malattia è il legame che li unisce.
Si pensa che se c'è risonanza tra loro la malattia non perdurerà.
Cruciale è credere in ciò che si fa e nel trattamento.
Se, come dice la medicina cinese, tutte le malattie hanno origine nello Shen, allora tutti i trattamenti devono mirare anche a rinforzarlo.
Lo Shen sottende a tutte le trasformazioni e ai cambiamenti del corpo e dello spirito, e alla presa di coscienza come anche alla consapevolezza di Sé.
Ogni trattamento, quindi, deve avere l'intenzione di parlare allo Shen attraverso degli imputati atti per stimolare la guarigione attraverso il riequilibrio dell'energia.
In questo articolo non tratteremo disturbi specifici dello Shen ma il dialogare con la persona in toto, e lo Shen è il mediatore migliore perché É la persona stessa, inconscio compreso.
Daremo il nome di preparazione a questa fase che deve avere queste caratteristiche:
- Entrare in relazione con lo Shen del paziente
- Cercare di svuotare mente e cuore attraverso degli esercizi atti a fare questo.
- Muovere il sangue per espellere il vento che è la radice di tutti i perversi.
- Liberare il diaframma e armonizzare la respirazione con esercizi preposti.
- Facilitare la trasformazione delle energie.
- Lavorare sulla consapevolezza e l'accettazione di Sé.
- Per rimuovere il malessere stimolare il paziente ad iniziare un cammino di scoperta del suo inconscio.
- Stimolare il paziente, per quanto sia possibile, a capire e a portare a termine il suo Ming, cioè il suo compito di vita, il motivo per il quale è nato su questa terra.
- Favorire il ritorno all'unità del paziente, al Dao, favorire l'armonia interna della persona, con tutto l'universo, il creato e le leggi del cielo.
La terapia ha sempre inizio con queste caratteristiche e/o alcune di esse.
Nella terapia sono importanti due manovre : prima disperdere e poi tonificare.
Prima bisogna disperdere i patogeni e poi tonificare per evitare di tonificare le energie perverse, cioè, i patogeni presenti nel paziente.
Di seguito qualche punto strategico della terapia :
- Il collo. Permette importanti funzioni come la fonazione, la respirazione, la deglutizione. In esso sono presenti molti muscoli e terminazioni nervose connesse con equilibrio e postura. Per la complessità anatomica, anche per la medicina cinese, riveste una particolare importanza : è la zona di passaggio di tanti meridiani , principali e secondari e di moltissime energie che salgono e scendono, come il Jing che è in transito in entrata acquisito tramite cibo, aria, e il transito in uscita dell'aria. Lavorandoci mettiamo in comunicazione il Piccolo e il Grande Shen. Nelle Mappe Taoiste il collo mette in relazione il Cuore con la testa.
- Il torace. Punto importantissimo in quanto si trova in corrispondenza del cuore considerato dalla medicina cinese "L'imperatore".
- Addome. É possibile agire su di esso attraverso una respirazione specifica che tende a tonificare o rilasciare l'addome . La respirazione è fondamentale per costruire l'armonia, in quanto si altera la qualità del movimento di tutto l'organismo. É anche il legame tra mente e cuore. L'inspirazione permette di immettere Qi nutritivo e tonifica. L'espirazione permette di disperdere i patogeni e tutto ciò che non ci serve.
Spesso trattiamo noi stessi in maniera inadeguata, ci trascuriamo e quando ci si presenta la malattia, a volte è tardi.
É per questo che anche una semplice camminata è importante per tenerci in salute.
Il terapista è soltanto un mezzo per avviare il paziente verso la guarigione, aiutandolo a consapevolizzare la propria patologia, a pensarla come una occasione per migliorarsi. Centrale è il modo con cui il paziente affronta la malattia in quanto è lui che decide come sarà il decorso della stessa. L'empatia , la risonanza che si costruiranno tra i due è il binario sul quale procederà la terapia e l'umore unito alla consapevolezza di sé del paziente è la culla nella quale questa inizierà e crescerà nutrendosi di questo rapporto.
Se vuoi intraprendere un percorso di riequilibrio interiore scrivimi:
mariaselvy@libero.it
l mio percorso personale continua, perché credo che non si finisca mai di imparare e perché il passare del tempo e l'avvicendarsi dell' età, richiedono, per vivere bene, la conoscenza più profonda di me stessa.
Per condividere le mie esperienze e metterle a servizio anche degli altri ho creato :
Una ditta individuale: Maria Selvaggio
Meditare : amarsi in un respiro.
Attribuzione
I testi sono di mia creazione. E' vietata qualunque forma di divulgazione senza autorizzazione
In nessuna caso ciò che ho descritto si sostituisce a terapie in atto e o al parare del medico.
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