Meditazione : le dipendenze un disagio tutto interiore
Meditazione
le dipendenze un disagio tutto interiore
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La società in cui viviamo crea continuamente bisogni ai quali ci troviamo a rispondere pur non volendo.
Quelle scarpe firmate, l'ultimo modello di cellulare, una bella moglie da esibire o un marito, la macchina di moda del momento. Tutto questo crea la DIPENDENZA che deriva dal disagio interiore di non sentirsi all'altezza, di non sentirsi abbastanza amati, di non avere abbastanza soldi per comprare l'ultimo modello di quella o di una qualsiasi cosa sia di moda o che abbia il mio amico o conoscente di turno.
La dipendenza nasce sempre da un disagio interiore sia esso fisico che psicologico e sociale, derivante da una mancanza dal dover riempire un vuoto e può sfociare attraverso la ricerca spasmodica di riempire quel vuoto
in dipendenze di vario tipo: droghe, alcol, tecnologia, alimentari,
shopping compulsivo e tanti altri.
Il senso di inadeguatezza e il non saperlo esprimere ,
il non saper esprimere le proprie emozioni, l'attaccamento a cose o persone
son tutti sintomi di una stessa malattia interiore.
L'inadeguatezza al vivere semplice, esprimendo se stessi.
Rispondere ed essere all'altezza delle richieste della vita è in questa società obbligatorio.
Insieme potremmo costruirlo sulle tue esigenze
L'amore non si esprime attraverso le parole ma attraverso le faccine dei social.
Ti voglio bene si è trasformato in TVB ...
Ci si vergogna di esprimere i propri sentimenti, anche i più semplici
trovandosi così raggomitolati su noi stessi
pretendendo inoltre che l'altro ci capisca, ci ami perché ci appartiene,
tramutando il disagio in violenza.
La società ci educa, non ha chiedere ma a pretendere.
Abbiamo tanto e comunque tutto ci è dovuto.
Siamo qualcuno se abbiamo,
non se siamo.
L'avere ha preso prepotentemente il posto dell'essere.
Dipendiamo ormai da tutto per mantenere la forma desiderata dalla società.
Dipendiamo da chiunque, preoccupati da quello che pensa l'estraneo che passa.
Una società malata come la nostra crea malati di dipendenza.
Abbiamo perso il senso della misura
o ci sopravvalutiamo esprimendo violenza se non siamo riconosciutine nostro bisogno
o ci sottovalutiamo esprimendo disagio a qualunque sollecitazione della vita sentendoci inadeguati.
In entrambi i casi creiamo infelicità a noi e agli altri.
Esiste però la giusta misura.
Questa società crea paura e la paura crea disagio che sfocia in dipendenza.
Bisogna rompere questa catena che ci paralizza interiormente
ed è una paralisi invisibile.
Una bellissima frase recita:
" Se il TUO mondo è tutto ciò che hai, non hai nulla.
Se il MONDO è tutto ciò che hai, hai tutto. " P. Paoletti
Dobbiamo spostarci dal fuori al dentro .
La meditazione, il respiro consapevole, l'ascolto di noi stessi;
questa è la chiave per uscire dalla paura e dalle dipendenze .
Qualunque dipendenza tu abbia, prima che si tramuti in disagio per te e per chi ti circonda,
parliamone. Tanti sono gli esercizi che potrebbero aiutarti a
sciogliere i nodi, i legacci che ti paralizzano interiormente.
Passa dal tuo mondo ristretto e confuso
al mondo aperto e colorato,
e comincerai sperimentare il come la vita ti sia amica consapevole.
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Maria Selvaggio
Maria Selvaggio Meditazione
Il luogo della fioritura
Mercedes Montecristo
Il mio percorso personale continua, perchè credo che non si finisca mai di imparare e perchè il passare del tempo e l'avvicendarsi dell' eta, richiede per vivere bene , la conoscenza più profonda di me stessa.
Per condividere le mie esperienze e metterle a servizio anche degli altri ho creato :
Una ditta individuale: Maria Selvaggio
Meditare : amarsi in un respiro.
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